Il borgo nasce e si sviluppa tutto attorno all’Abbazia di San Salvatore, uno dei monasteri più importanti della Toscana medievale. La leggenda racconta che l’abbazia fu costruita nel luogo in cui il Re longobardo Rachis, durante una battuta di caccia, vide Cristo apparire su un abete. Grazie alla vicinanza con la Via Francigena, l’abbazia godette sempre di grandi privilegi e divenne un indiscusso centro di potere. Straordinaria ed emozionante è la cripta: le numerose colonne colpiscono per il candore, la raffinatezza e la varietà dei capitelli decorati.
E’ il borgo più vicino alla vetta del Monte Amiata (1738 m).